Sembra a volte di trovarsi in Canada o in Norvegia, eppure chi lo avrebbe mai detto che una regione all’estremo sud, dove il clima dovrebbe ricordare quello dei Caraibi, non presenta solo queste caratteristiche ma ben altre la completano, boschi infiniti e vari che regalano alla vista forti emozioni.
La Sila è bella ovunque, dalla Piccola alla Grande e alla Greca, si passa dai castagni agli abeti, dai faggi ai pini larici e qui puoi incontrare varie specie di animali, tra i quali uccelli rapaci e non, mammiferi come la volpe e il cervo.
Una delle risorse davvero importanti che dà un contributo non indifferente alla nostra biodiversità è lo Scoiattolo Meridionale (Sciurus Meridionalis).
Scoperto di recente come “nuova specie”, è molto raro nonostante sia di facile osservazione, ma credo sia motivo di orgoglio per tutti, appassionati o meno della natura, perché è una specie autoctona, una specie a sé, ben distinta dagli altri tipi più classici di scoiattolo che si conoscono.
Simpatico animaletto, ormai non teme la presenza dell’uomo ed è bello passeggiare nei sentieri del parco e osservarli mentre in modo acrobatico balzano da un albero all’altro oppure salgono su e giù velocemente dai tronchi.
Questo deve farci riflettere su quanto sia importante tutelarli e soprattutto rispettarli, sono creature stupende, che completano un patrimonio naturalistico come quello della Sila.