Ti presento un libro
Rubrica a cura di Ester De Tommaso
Ciao lettori,
sono Ester, e in poche righe vorrei presentarmi e illustrare brevemente il progetto “Ti presento un libro”.
Chi sono? Una libraia e una lettrice. Ho la grande fortuna di fare il lavoro che amo. Ogni giorno lo affronto con grande entusiasmo perché sono circondata da ciò che più mi piace.
Ricordo ancora il mio primo giorno in libreria: scrutavo gli scaffali con ammirazione e soggezione. Avevo paura di non essere all’altezza. Vedevo centinaia di libri, ne sentivo il profumo. Toccavo le copertine, sfioravo le pagine – lisce, ruvide, lucenti, colorate- ed ero spaventata. Ero arrivata lì sicuramente da amante della lettura ma c’erano così tanti libri, così tante trame che non conoscevo!
Giorno dopo giorno ho imparato a conoscerli, a scoprirne di nuovi, a riscoprire quelli più vecchi. Quello che poteva essere solo un lavoro si è trasformato in qualcosa di più grande e profondo. Tra la leggera polvere delle pagine ho riscoperto me stessa.
Ogni mattina quando apro la saracinesca il profumo dei libri mi invade e il mondo reale scompare. Tutto si trasforma. Quel luogo diventa come le pagine dei libri: continua scoperta, magia, un mondo parallelo. In fondo è questo che fanno i libri: ti permettono di viaggiare, di visitare il mondo, di scoprire realtà sconosciute. Un libro ha il potere di consolare gli animi più fragili, rinvigorire il carattere dei più forti, plasmare le menti più cocciute. Un libro ti permette di guardare il mondo con le parole che qualcuno ha scritto per noi, ma anche, e soprattutto, di imparare a ragionare con la nostra testa.
“Ti presento un libro” nasce dall’esigenza di raccontare in maniera rapida e sincera le emozioni che i libri trasmettono.
Cercherò di raccontarvi in maniera autentica tutte le impressioni che ho provato. Sono consapevole che raccontandovi un’emozione inevitabilmente racconterò di me. Mano a mano che vi parlerò, che racconterò, emergeranno le parti più profonde di me. Questo non sarà un limite. Mi aprirò a voi con paura, timore; in punta di piedi voi scoprirete me ed io scoprirò me stessa. Lo farò con entusiasmo perché sono convinta che solo così deve essere affrontato il mondo della lettura: con assoluta sincerità e trasparenza.
Le emozioni non possono essere celate. Le passioni non devono essere soffocate.
“Ti presento un libro” abbraccia il progetto Leggoscrivo in modo perfetto: leggo, presento, scrivo…
Spero di riuscire a trasmettervi ciò che i libri trasmettono a me: sogni, verità, emozioni, speranza.
Ester
Bjarni ha novant’anni e vive da solo nella sua fattoria in Islanda quando decide di rispondere in un fiato all’unica lettera ricevuta da Helga, il suo grandissimo amore perduto. La sua risposta è questo romanzo.
Tre personaggi che la vita ha maltrattato. Bonamente Fanzago, attore porno dal nome improbabile che un ictus ha messo in panchina e che assiste angosciato all’ascesa dei giovani concorrenti.
Vi sono situazioni in cui per un istante non riconosciamo chi ci sta accanto, istanti in cui l’identità dell’altro si cancella, mentre di riflesso, dubitiamo della nostra. Solo Kundera poteva trasformare una percezione così segreta e sconcertante in materia romanzesca – e farne uno dei suoi libri più dolorosi e illuminanti.