Musica, teatro, tutto da ascoltare in cuffia, grazie alle wifi headphones, per una esperienza multisensoriale e a basso impatto ambientale. Ritorna dal 27 luglio al 7 agosto in Gallura la III edizione del Silent Sardinia Festival.
“E’ il primo festival multidisciplinare completamente ‘Silent’ sul territorio nazionale”, spiega il direttore artistico Michele Moi, musicista e autore di colonne sonore di teatro per l’infanzia. Un format innovativo e sostenibile che si svolge, nel rispetto delle norme anti Covid, in alcuni luoghi suggestivi di Santa Teresa Gallura con appuntamenti anche a Cannigione (Arzachena). Agli spettatori saranno consegnate le cuffie all’ ingresso.
Il 6 agosto sul Lungomare di Cannigione è atteso Moses Concas performer e produttore musicale che fonde alla tecnica della Beatbox lo strumento della tradizione popolare sarda, l’armonica a bocca. Si esibirà insieme al vincitore del “Silent Beatbox Contest”. Si è incominciato il 27 luglio tra le rocce di Capo Testa con il polistrumentista iglesiente Francesco Nicola Perra, in arte Frank Perry, per una ambient guitar session. Oggi e domani debutto nazionale a Punta Falcone a Torre Di Longonsardo (Santa Teresa Gallura) per due co-produzioni nell’ambito Teatro Ragazzi: “Full Metal Ginger”, una “slapstick comedy”, spettacolo umoristico senza dialoghi e basato sui movimenti del corpo, che vede in scena Anna De Franceschi e Silent Tales Rotta Della Balena, favola da fruire in cuffia con Anya Rizzi Bogdan in sinergia con Alberto Fontanella del Circus Artist.
In cartellone anche il duo olbiese Jyotishmati 432 HZ proporrà una rivisitazione di testi sacri antichi armonizzati con una loop station e accompagnati da musiche originali al pianoforte.
Note, parole ma anche Ecstatic Dance, Yoga e meditazione al calar del sole per un rito collettivo che coinvolge mente e corpo il 5 agosto a Cannigione con il Silent Sound Yoga Night tra yoga, fitness e meditazione a cura delle scuole di Arzachena.