Va all’unica donna in gara il Premio Bindi 2021. Tra gli otto finalisti che si sono esibiti sul palco di Santa Margherita Ligure la giuria ha scelto Asteria, nome d’arte di Anita Ferrari 22 anni di Bergamo.
“Un’emozione incredibile, non me l’aspettavo. Dedico questo premio a mia mamma che avrebbe voluto fare la cantante”. è il commento della giovane cantautrice che durante la serata ha presentato il proprio brano originale “Sempreverde” e ha interpretato il brano di Umberto Bindi “Riviera”.
“Perché Asteria? Perché mi chiamo come una pornostar e non arriverei mai a fare i suoi clic” è stata la risposta che ha dato a chi dalla giuria le ha chiesto del suo nome d’arte. Una prontezza e una spontaneità che ha convinto a votare per lei.
Durante la serata, è stata assegnata anche la targa “Giorgio Calabrese” per il miglior autore alla band I Segreti e la targa “Beppe Quirici” per il miglior arrangiamento a Disarmo.
Consegnata anche la targa Premio Bindi New Generation (con un anno di ritardo) a Wrongonyou che ha incantato con la sua voce e la sua chitarra. Il Premio Bindi è organizzato da Le Muse Novae, sotto la direzione artistica del cantante e autore Zibba e supportato dal comune di Santa Margherita Ligure, da Siae e da Regione Liguria.
Le scorse edizioni del Premio sono state vinte da artisti che si sono spesso poi affermati nel mondo della musica: Lomè (2005), Federico Sirianni (2006), Chiara Morucci (2007), Paola Angeli (2008), Piji (2009), Roberto Amadè (2010), Zibba (2011), Fabrizio Casalino (2012), Equ (2013), Cristina Nico (2014), Gabriella Martinelli (2015), Mirkoeilcane (2016), Roberta Giallo (2017), Lisbona (2018), Micaela Tempesta (2019), Luca Guidi (2020). (ANSA).