Mio nonno mi raccontava che una volta, quando non c’erano mezzi di trasporto, si partiva alle tre di notte, a piedi, per raggiungere il posto di lavoro.
Questa è una storia di circa quarant’anni fa, quando i nostri nonni hanno cominciato a fare il “rimboschimento” in tutto il territorio comunale.
Infatti per impedire che le grandi piogge facessero danni e per la custodia stessa del bosco, si cominciò a usare questo sistema.
In primavera si mettevano le piante nuove e, per evitare frane o dissesti, si realizzavano i gabbioni, grosse gabbie metalliche riempite di pietre, addossate alle montagne.
Spesso questi lavori hanno impedito catastrofi naturali, come quelle avvenute laddove non esiste il rimboschimento.
Purtroppo oggi sono rimasti pochi operai e i boschi, un tempo rigogliosi e vitali, ora sono preda di piromani che distruggono la natura senza pensare che il danno lo fanno a loro stessi.