Sarà lo scrittore David Grossman l’ospite d’onore della Festa del Libro ebraico in programma domenica 19 maggio a Ferrara. La manifestazione organizzata dal Meis, il Museo nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah, si dipanerà attraverso diversi appuntamenti tra cui l’inaugurazione di “Libri proibiti”, installazione dell’artista siciliano Manlio Geraci, curata da Ermanno Tedeschi: 774 libri bruciati che rappresentano i 774 deportati ad Auschwitz partiti dal binario 21 della Stazione Centrale di Milano con il primo convoglio. L’incontro principale, in calendario nel pomeriggio al teatro comunale, quello con Grossman che dialogherà con il direttore del Meis, Simonetta Della Seta, sul tema “Il mio rapporto con la lingua e i testi ebraici” rivelando per la prima volta come dalla lingua ebraica nascano i suoi personaggi.
La “Festa del Libro ebraico” è organizzata in collaborazione con il teatro comunale di Ferrara e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Ferrara, dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane e della Comunità ebraica di Ferrara.