Nel Parco del Pollino c’è anche il mare. Detta così, la frase farebbe rizzare i capelli in testa a chiunque ma se parliamo di Belvedere Marittimo tutto ha più senso.
Ci sono alcuni Comuni, e Belvedere Marittimo è fra questi, che estendono i propri confini fra il Mar Tirreno cosentino e il Pollino. La parte marina è a un passo dalle onde mentre quella storica ha alle spalle la montagna. La zona più antica di Belvedere Marittimo, siamo in provincia di Cosenza, è un borgo medievale poggiato su una roccia che volge il proprio sguardo sul Tirreno. Fra i luoghi più belli da vedere c’è la Chiesa del Rosario la cui data di costruzione dovrebbe essere certa perché, sul portale d’ingresso, troneggiano le cifre “1091” che la rendono, dunque, una costruzione a cavallo fra l’Alto e il Basso Medioevo. Entrati in chiesa, l’occhio cade subito sull’affresco di Santa Margherita, patrona delle partorienti. Usciti dalla chiesa, la nostra passeggiata può diventare un bel percorso di trekking, piuttosto che un percorso a cavallo, verso la montagna. Siamo in pieno Parco del Pollino e possiamo dirigerci verso i Monti dell’Orsomarso per arrivare fino al suo punto più alto, gli oltre 1900 metri di Cozzo del Pellegrino. Belvedere Marittimo, in poche parole, è una località godibile sia d’inverno che d’estate. Nella stagione dei cappotti possiamo andare a scoprire e conoscere le sue vette e i suoi paesaggi, nella stagione dei costumi da mare possiamo scendere verso le sue spiagge che ogni anno sono meta turistica non solo per i calabresi. E se facesse troppo caldo ci si può sempre rifugiare fra i monti del Pollino.