Una serie di bronzi e ceramiche di Paolo Staccioli, soprattutto raffiguranti guerrieri e cavalli, sono esposti fino al 5 agosto in sala d’Arme a Palazzo Vecchio a Firenze. La mostra, copromossa dal Comune e dall’Associazione Giampaolo Talani, è curata da Antonio Natali ed è stata inaugurata oggi dall’assessore alla cultura Tommaso Sacchi alla presenza dell’artista, della presidente della commissione cultura del Consiglio regionale Cristina Giachi, del sindaco di Scandicci Sandro Fallani e della storica dell’arte Elisa Gradi.
La sala d’Arme, spiega una nota di Palazzo Vecchio, è idealmente suddivisa in sei spazi, definiti da pilastri e volte a crociera, e ospita le opere come concepite in una catena di installazioni singole che compongono poi un disegno comune. “Il maestro Staccioli con le sue opere d’arte abita Sala d’Arme – ha detto Sacchi -. Questa esposizione è una vera e propria mostra di rinascita; è un’ampia monografica che racconta la storia e la vita di un artista toscano, fiorentino, e questa sala ben si presta ad accoglierla perché è un luogo aperto, che si affaccia su piazza della Signoria. Continueremo a portare il meglio dell’arte toscana in questa sala”.